Questa è stata l’ultima escursione delle vacanze 2024, che mi resterà di sicuro in mente per molto tempo.
L’escusione è partita dai Bagni Masino per salire a circa 2100 metri alla volta del rifugio. La salita non è di certo per famiglie con bambini piccoli, pur non avendo parti esposte. Sono circa 900 metri di salita continua prevalentemente tra boschi. Lo sforzo viene di certo ripagato dalla magnifica vista che si può godere dal rifugio, ma è di certo un percorso per gente non proprio non allenata.

Vista sulla Val Masino dal Rif. Antonio Omio.
Si può scorgere la strada che da San Martino porta ai Bagni di Masino.
Arrivati al rifugio è possibile rifocillarsi e gustare uno dei piatti cucinati nel rifugio. E’ molto piacevole in una giornata di sole stendersi sui prati o sui lastroni vicini al rifugio e prendere il sole, ammirando lo spettacolo della natura che ci circonda.
E’ una bella esperienza, un poco faticosa, che se siete dalle parti della Val Masino vale la pena fare. Il rifugio tra le altre cose è l’ultima tabù della massacrante competizione Kima, che si tiene in valle ogni due anni.